Balzaretti ci crede: «Stesso clima del 2012. Che bello Mario felice»

02/07/2016 15:17

Federico Balzaretti ripercorre la semifinale di Euro 2012, che vide l'exploit di Mario Balotelli e l'ennesimo trionfo dell'Italia contro la Germania: «All’inizio meglio loro: se non ricordo male salvai un gol con una diagonale su Podolski. L’1-0 di Balotelli ci sbloccò: da lì in poi giocammo molto bene e rischiammo poco. Anzi, sarebbe potuto arrivare anche il 3-0».

Per l'ex terzino giallorosso non ci sono dubbi su chi sia il tedesco più pericoloso: «Sempre Müller, mi meraviglio che non abbia ancora segnato. Freddezza, attacco degli spazi, tempi di inserimento: l’attaccante efficace per eccellenza».

Nel 2012 erano favoriti i teutonici, quattro anni dopo le cose non sono cambiate: «Allora lo era, se oggi lo è di più è solo perché è campione del mondo e ha completato la sua maturazione. Ma a Parigi sono andato a salutare i ragazzi e si respirava un gran clima, mi hanno fatto emozionare. Come se avessi appena giocato».

(gasport)