14/07/2016 12:58
IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Aspettando Juan Jesus, che oggi sarà già in campo a Pinzolo per allenarsi con i suoi nuovi compagni, Spalletti fa il punto della situazione dopo l'amichevole contro il Pinzolo Campiglio. Per lui è stato importante «ritrovare il ritmo partita e far girare palla: la squadra ha avuto un atteggiamento corretto». Poco più di un allenamento, però. Test più incisivi dovranno arrivare, già dagli States (domenica un'altra amichevole contro il Terek Grozny, squadra di serie A russa). «Ci vuole carattere, disponibilità e sacrificio. Essere professionisti in tutti i sensi. Abbiamo una squadra di bravi ragazzi con la testa giusta», le parole del tecnico. Gerson, come si è mosso? «Bene, ha un buon piede, è bravissimo a trasferire la palla con velocità, sembra quasi non la tocchi neppure. Bisogna misurarlo in test più importanti, comunque è bellino a vedersi». Un test poco probante per la difesa, che ha subito poco ma ha cercato di muoversi come chiedeva il tecnico. «Bisogna sempre prendere sul serio ciò che passa davanti. La squadra è stata continua e attenta, cercando di fare le cose nonostante sia stato un compito facile. Di volta in volta dobbiamo metterci qualcosa in più».
OGGI A DISPOSIZIONE Spalletti vuole utilizzare Juan Jesus. Ha bisogno di provarlo al fianco di Manolas, in attesa anche che si definisca la questione Nacho. Juan era atteso in ritiro già ieri pomeriggio, magari solo per assistere all'amichevole tra la Roma e il Pinzolo, ma il suo arrivo è stato rinviato soltanto di poche ore da questioni burocratiche legate al trasferimento della cartella clinica. Nulla di particolarmente preoccupante, visto che il difensore brasiliano è arrivato a Pinzolo in serata. «Sono molto contento di questa nuova avventura» le sue prime parole in giallorosso. Da oggi i fatti, subito a disposizione di Spalletti.