LA REPUBBLICA (S. FIORI) - Apertura, spiraglio, barlume.
Chiamatelo come volete, ma qualcosa sul fronte Borja Valero si muove. Di nuovo, verrebbe da aggiungere, dopo il secco “no” che la Fiorentina ha già spedito in risposta al primo tentativo della Roma. Quindici milioni di euro, la richiesta di massima della Viola per il suo centrocampista. A cui in ogni caso faceva da premessa la volontà di non cedere il leader spagnolo. Il Quiet man (questo il suo soprannome) strizza però l’occhio ai giallorossi, nient’affatto insensibile alla corte della formazione di Spalletti. Lo scorso febbraio, il tecnico romanista e il tuttofare iberico s’incontrarono per caso in ristorante di Firenze: ora le loro strade tornano a intrecciarsi lungo le vie del mercato. In ballo c’è anche la situazione contrattuale: in scadenza con i gigliati nel 2019, il 31enne Borja Valero ha già fatto capire ai Della Valle di voler prolungare di altri due anni. L’ammiccamento in direzione Roma potrebbe anche rivelarsi la via migliore per ottenere il rinnovo, ma rimane il fatto che la pista resta in piedi.