Lampione a chi? Sorpresa Dzeko: segna più di tutti. Poi Gabbiadini

20/08/2016 15:14

« deve pregarmi per giocare, deve farmi vedere che vuole pregarmi per avere una maglia». a marzo scorso aveva usato la fede per stimolare Edin.

Ieri ha parlato anche il bosniaco: «Anche io come la squadra voglio far meglio e questo è l’unico obiettivo che ho. Voglio aiutare la squadra a vincere le partite, naturalmente il mio compito è quello di segnare e cercherò di farlo il più possibile. Non parlo mai di obiettivi di gol perché non mi pongo limiti: nel calcio non esistono limiti». Parliamo, allora, di fatti. Edin ha illuminato tutte le amichevoli giallorosse: gol ai russi, agli inglesi, ai canadesi e anche ai romani (dell’Unicusano Fondi). «Con qualche volta dopo gli allenamenti ci siamo fermati 5-10 minuti per lavorare sulla finalizzazione, e credo che questo sia importante per me». Un’importanza che lo spinge anche a fare un appello in vista dell’esordio di oggi: «Giochiamo in casa e vogliamo vincere per poi affrontare al meglio il ritorno con il Porto. Non ci sono partite facili. È sempre bello iniziare in casa davanti ai propri tifosi. Speriamo che accorrano numerosi, per noi è importante, è la nostra prima partita e vogliamo iniziare bene».

(gasport)