LA REPUBBLICA (G. CARDONE - A. R. CILLIS) -
Nessun approfondimento tecnico sul progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle. Almeno non ieri durante il primo appuntamento tra il patron della società giallorossa, James Pallotta, e la sindaca Virginia Raggi. Se ne riparlerà ai prossimi incontri.
A confermare il clima disteso del faccia a faccia durato circa mezz’ora in Campidoglio anche Virginia Raggi, affiancata dal vicesindaco Daniele Frongia e dagli assessori alla Mobilità e all’Urbanistica Linda Meleo e Paolo Berdini.
«Direi che l’incontro è andato bene — ha rimarcato la sindaca —
Se abbiamo discusso anche del tema della riduzione delle cubature? Non abbiamo parlato di dettagli tecnici, questi saranno rinviati a prossimi incontri». L’ok, quindi, resta un’incognita. Intanto gli uomini del presidente Pallotta, a partire dal responsabile del dossier David Ginsberg, martedì 20 presenteranno il progetto Tor di Valle agli enti convocati dalla Regione per la conferenza dei servizi. E tra questi c’è anche il Comune. Il progetto, poi, dovrà essere valutato in 180 giorni mentre il 3 novembre ci sarà la prima riunione decisionale. E sempre ieri al dipartimento al dipartimento di Sport e Mobilità a Ostiense ieri si è materializzato Claudio Lotito. Il presidente della Lazio era stato convocato per una riunione con Atac, Coni e la stessa Roma (assente, però) per risolvere i problemi di accessibilità all’Olimpico nei giorni delle partite nati dopo i divieti di parcheggio decisi dalla questura.