Una vittoria d'altri tempi

21/09/2016 13:28

IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - Un tifoso della Roma affezionato, che si prepara a seguire la gara all'Olimpico contro il Crotone, si aspetta poche decisioni semplici, senza tanti giri di parole. Per prima cosa, il in campo subito, senza se e senza ma. E con lui anche , che sbaglierà pure, ma è sempre al posto chiave. Poi, può fare come vuole, ma la sua squadra la partita la deve vincere. E anche bene, se non vogliamo raccontarci che a Firenze ha deciso tutto Rizzoli. Dell'arbitro non parlo, perché è inutile, ma senza il furto la Roma avrebbe pareggiato: un risultato molto scarso, contro una squadra abbastanza normale. La tattica la lasciamo volentieri all'allenatore, ma le ambizioni e gli obiettivi dovrebbero essere più chiari. All'Olimpico è necessario far tornare il pubblico e l'entusiasmo e con le questioni che riguardano la testa dei giocatori non si va avanti. Prima della testa, adesso servono piedi e polmoni, se la squadra non tira fuori le sue capacità calcistiche primarie, vuol dire che non crede più tanto nel tecnico o nella società. Oppure in tutti e due. E i tifosi capiscono subito. Per cambiare, oggi ci vuole una bella vittoria. Una vittoria d'altri tempi.