Grinta Gandini: «Tifosi e vittorie i nostri obiettivi per l’avvenire»

29/10/2016 14:38

Ciò che ha meravigliato nell’assemblea degli azionisti della Roma svoltasi ieri a Trigoria, è la serie di critiche rivolte alla dirigenza da diversi piccoli azionisti, nonostante i risultati sportivi possano far pensare a un momento di luna di miele col mondo giallorosso.

Non sono mancate critiche ai prezzi e al nuovo stemma. La voglia di rivedere l’Olimpico pieno e le informazioni sul nuovo stadio hanno caratterizzato altri interventi, mentre è stata deplorata anche la eccessiva rinuncia agli italiani in campo. Insomma, la Roma in piena lotta scudetto ad alcuni soci solletica poco la fantasia.

Il d.g. comunque ha risposto con nettezza: «Le plusvalenze hanno contribuito a risanare la società (le perdite complessive sono state di 14 milioni, ndr) e siamo tranquilli anche in assenza degli introiti della . Per le cessioni è stata fatta prima una valutazione tecnica, poi economica e la competitività è cresciuta. Il nuovo stadio speriamo sia pronto per la stagione 2019-20». Quindi è stata la volta di Gandini, che ha spiegato: «Mi aspettavo le critiche perché i soci sono appassionati veri. Il mio obiettivo è quello di portare la società a vincere. C’è una società solida, un buon tecnico e un’ottima rosa: non manca nulla. Ora abbiamo l’opportunità per dare un’impronta al campionato, ma il nostro primo obiettivo è riportare i tifosi allo stadio e per questo stiamo già lavorando».

(gasport)