La Roma non spreca l’occasione: Palermo maltrattato e Juve a -2

24/10/2016 14:26

Senza brillare per gran parte del primo tempo, ma inesorabile nella ripresa, la Roma esce dalla sfida contro il Palermo con 3 punti fondamentali per raggiungere il Milan al secondo posto e, soprattutto, per avvicinare la , che adesso è soltanto a più 2. Troppa la differenza di qualità in campo e troppi gli errori del giovane Posavec: palla passata in mezzo alle gambe in occasione del primo gol (assist di e tiro sporco ma vincente di , al quinto centro in campionato) e paperissima in occasione del 2-0.

La Roma, reduce dalla rimonta subita giovedì scorso in Europa League doveva soprattutto rompere un luogo comune: quello delle occasioni sprecate. La vittoria del Milan, sabato sera, ha riaperto il campionato per tutti e, giocando in casa contro il Palermo, la Roma non poteva fallire. Così è stato e, ancora una volta in questa stagione, grande merito va ascritto a . Nel primo tempo il centravanti bosniaco ha fatto il (in panchina) e il (infortunato), cioè ha mandato i compagni in porta con i suoi assist. ha sprecato il più bello al 13’, lo ha sfruttato alla mezz’ora. Nella ripresa ha fatto anche il bomber, segnando il 3-0 su assist di . è già arrivato a otto gol, cioè quelli che ha segnato in tutto il campionato scorso. Aggiungete quattro assist vincenti ed ecco il ritratto di un attaccante moderno e decisivo.

La Roma adesso è attesa da due trasferte: e Empoli. Andarci con il miglior attacco del campionato (23 gol all'attivo) rende i viaggi più leggeri, ma quello che conta di più, per , sarà recuperare pian piano gli infortunati. Il primo dovrebbe essere , che nel week end ha giocato una partita con la Primavera. Potrà essere molto utile nelle rotazioni difensive, anche se quello che manca di più è sempre un cambio a centrocampo. Ma se la Roma sarà ancora così in alto a gennaio, di sicuro un acquisto sarà fatto. Sarebbe un delitto non giocarsi fino in fondo tutte le carte. Anche ieri sera Juan Jesus, che nel ruolo di terzino sinistro non riesce proprio a esprimersi con continuità, ha distribuito più brividi che buone giocate, ma questo sembra essere il DNA della squadra di . Rischia sempre qualcosa di troppo, ma compensa con i gol a raffica.

(corsera)