11/11/2016 14:24
Uno stadio senza torri, ma anche senza le infrastrutture che lo hanno reso un progetto di «pubblico interesse». Questo l'obiettivo dell'amministrazione a Cinque Stelle. «Si farebbe un danno grave a tutta la città», denuncia l'ex assessore all'Urbanistica Giovanni Caudo. «Dobbiamo essere rigorosi, trattare questo progetto con trasparenza e coerenza: o è sì, come decise la Giunta Marino, o è no, ma sia chiaro».
«Berdini ci accusa di aver regalato centinaia di migliaia di metri cubi al privato – racconta Caudo –. In realtà, abbiamo imposto ai soggetti proponenti la realizzazione di opere pubbliche senza precedenti. E, a fronte di alcune di quelle infrastrutture, abbiamo concesso una compensazione edilizia assai inferiore alle medie precedenti. Se il problema di Berdini è il milione di metri cubi di tutto il progetto, li riduca. Ma poi il Comune deve trovare i soldi».
Capitolo Conferenza dei Servizi: «Roma Capitale – spiega una nota riassuntiva della Regione – si impegna ad adottare la variante urbanistica al piano regolatore vigente, necessaria per approvare il progetto in Conferenza, entro il 17 dicembre (in realtà, il 19, ndr)».
«È una cosa assurda». Così ha commentato Berdini, che lamenta di non aver ancora ricevuto alcune integrazioni al progetto dai soggetti proponenti, ha smentito l’impegno appena assunto: «È una notizia destituita di ogni fondamento. Noi rispetteremo i 90 giorni di tempo che ci sono stati assegnati: la data del 17 dicembre è completamente sbagliata, noi abbiamo tempo per decidere fino al 3 febbraio».
(gasport)