01/11/2016 12:46
Dovesse giocare a Vienna, come sembra probabile, Kevin Strootman toccherà quota 13 partite stagionali, superando così tutte quelle disputate dal momento del suo infortunio. Nella stagione 2014-15 l’olandese è sceso in campo 7 volte, l’anno passato 5: 12 in tutto: giovedì può mettersi alle spalle, ancora di più, i due anni di sofferenza dopo le tre operazioni al ginocchio, ma anche le difficoltà e i piccoli problemi fisici che lo hanno accompagnato in queste ultime settimane.
In coppa Strootman ha saltato due partite su tre, ritagliandosi spazio soltanto per 68’ contro l’Astra Giurgiu, (il preliminare col Porto se l’era invece fatto tutto), mentre in campionato dalla partita con l’Udinese a quella contro l’Inter ha fatto quasi bottino pieno (saltati solo 10’ contro il Cagliari), poi ha dovuto centellinare le forze causa lombalgia.
Dal 2 ottobre, quindi nell’ultimo mese, ha giocato titolare soltanto contro Inter e Sassuolo, è subentrato contro il Palermo, non ha giocato contro Austria Vienna, Napoli ed Empoli. Adesso, con Florenzi out e l’emergenza difensiva, Spalletti ha bisogno di ritrovarlo. Il miglior Strootman ancora non si è visto del tutto, ma prima dei guai fisici e della stanchezza la strada sembrava quella giusta e le sue prestazioni non sono passate inosservate in Inghilterra, dove un giorno sì e l’altro pure si scrive dell’interesse dell’Everton nei suoi confronti. Alla Roma nessuno pensa a una cessione. Anzi, come da richiesta di Pallotta, è pronto il rinnovo. A parole Kevin ha già dato disponibilità, nei fatti ha rimandato ogni discorso, perché prima vuole tornare quello di un tempo. Manca poco, mal di schiena permettendo.
(gasport)