10/11/2016 13:54
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Disavventura nella notte per Bruno Peres, fortunatamente senza gravi conseguenze per nessuno. Il brasiliano, arrivato alla Roma dal Torino la scorsa estate, ha avuto un incidente alle 5,30 di ieri, mentre era alla guida della sua Porsche bianca. E non è il primo calciatore alle prese con qualche problema al volante, visto che la storia di Roma e Lazio è piena di episodi più o meno gravi accaduti nelle strade della capitale. L’esterno destro giallorosso è solamente l’ultimo di una lunga serie. Peres era alla guida di un’autovettura presa poco dopo il suo arrivo in città con la formula del noleggio, come sono soliti fare i calciatori, che amano cambiare spesso le macchine di lusso. E così, dopo aver presenziato, insieme a Juan Jesus, alla serata organizzata dall’Airc in un hotel dell’Eur, ha proseguito la nottata in centro, in compagnia di alcuni amici, senza controllare troppo l’orologio, visti i due giorni di riposo concessi da Spalletti alla squadra. E così, all’alba di ieri, Bruno Peres si è distratto in Piazza dei Tribunali, andando a sbattere con la sua Porsche contro due paletti. Una botta sufficiente a mettere fuori uso l’automobile, danneggiata dalla parte della ruota anteriore sinistra. Necessario l’arrivo del carroattrezzi per rimuovere la vettura, con il ragazzo che ne è uscito illeso. Gli agenti del Commissariato Trevi non hanno ritenuto rilevante il tasso alcolemico del brasiliano, al quale è stata comminata un’ammenda di 50 euro perché non aveva con sé il permesso di guida internazionale. La bravata – e soprattutto l’orario in cui è successa – è già costata al giocatore una bella lavata di capo da parte della società e di Spalletti, anche se non è ancora noto il provvedimento disciplinare (se ci sarà) che verrà preso nei suoi confronti.