Olimpico amico, Dzeko mai così, un Salah super: la Capitale ha fatto tombola

31/12/2016 14:03

Ecco i numeri della prima parte di stagione della Roma:

13 I gol di : un anno fa a Natale era fermo a 3. Mai in carriera era partito così bene.

64 Le respinte di testa di Fazio: nessuno come lui nella Roma. Altezza, ma anche tecnica. Non a caso da quinto centrale dopo , Vermaelen, e Juan Jesus, è diventato titolare fisso.

6 I gol nel 2016 di , 4 nella scorsa stagione e 2 in questa. La doppietta con il Torino della scorsa primavera resterà uno dei ricordi più belli della sua carriera.

25 I tiri tentati da : dopo e , è il terzo tiratore della Roma. Merito di , che lo ha trasformato in trequartista. Col toscano in panchina nel 2016 ha segnato 10 reti.

7 I pali colpiti dal : tutti i legni presi dalla Roma sono suoi. Storica la gara con il , quando ne colpì tre. Non accadeva da 11 anni, l’ultimo a colpirli in una singola gara fu Arturo Di nel 2005.

47 Le occasioni create da in campionato: è il più pericoloso. Ecco perché non lo esclude (quasi) mai e già sente la sua mancanza ora che giocherà la Coppa d’Africa.

28 I dribbling riusciti di : il valore più alto dell’organico.

10 Le vittorie all’Olimpico della Roma su 10 partite: le nove in casa più il derby, tecnicamente giocato in trasferta.

81 La percentuale di palloni utili giocati: la Roma ne sbaglia dunque in media solo 19 su 100. Per la precisione nei passaggi è fondamentale.

50 Metri: è il baricentro medio tenuto dalla squadra, reputato basso in rapporto alla media del campionato.

38 I minuti disputati in campionato da : tolti , Seck e Mario Rui, è il meno impiegato. Non è però uno dei meno pagati, anzi, i 2.5 milioni di stipendio ne fanno uno dei più ricchi della rosa.

45 I minuti di Gerson a Torino contro la . La scelta più discussa di , che poi però ha detto: «Se non avesse preso il giallo sarebbe rimasto in campo». La partita successiva il brasiliano non è però sceso in campo neppure per un minuto.

62 Le parate di : il polacco è l’unico a non aver saltato neppure un minuto in campionato.

58 La percentuale di tiri nello specchio di in rapporto a quelli tentati: è la più alta nella Roma, segno che l’egiziano davanti alla porta ci arriva spesso. Non sempre però è lucido.

71 I cross di . Nella Roma è quello che ne fa di più: possibilmente da sinistra, dove ama giocare. Partendo da destra, però, ha conquistato il rigore nell’ultima dell’anno, contro il Chievo.

(gasport)