Szczesny para tutto. Nainggolan segna: "Ora testa alla Juve"

13/12/2016 14:37

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Ancora un gol di – protagonista anche contro la Lazio – a decidere la partita con il Milan. La Roma conquista altri tre punti, che questa volta valgono il secondo posto in classifica solitario. Dopo la vittoria nel derby, gli uomini di si mettono alle spalle i rossoneri, prima della sfida di Torino contro la , distante quattro lunghezze. «Un successo importante – la soddisfazione di queste sono partite in cui conta solo vincere. Il Milan era messo bene in campo e noi abbiamo difeso bene. L’anno scorso non avremmo vinto una partita come questa. Ora dobbiamo crederci e provare a battere anche la ». La serata di festa è oscurata dall’infortunio di Bruno Peres, che sul finale del primo tempo si fa male alla caviglia sinistra a seguito di un contrasto con De Sciglio. Una torsione innaturale, la paura, le lacrime del ragazzo e l’uscita in barella. Poi la corsa a Villa Stuart per gli accertamenti.

Applauditissimo e osannato, dai 41mila presenti, , protagonista, suo malgrado, delle parole offensive dette da Lulic al termine del derby. È uno dei nuovi idoli della tifoseria, il difensore, che insieme a e Fazio ha chiuso ieri sera la linea dei tre centrali, supportati dalle discese di Bruno Peres ed . Applausi alla lettura delle formazioni per Montella, indimenticato attaccante del terzo scudetto giallorosso. Fa tutto da solo, , prima provocando e poi parando il rigore al Milan, restando sempre lucido e presente a se stesso, mentre Bruno Peres si aggiunge alla lista degli infortunati sugli esterni: dopo , Mario Rui, , ecco adesso lo stop di un altro esterno. E sabato prossimo ci sarà la trasferta di Torino, contro la .

Per l’attesissimo scontro diretto contro i bianconeri, sono andati esauriti in meno di un’ora i circa duemila biglietti del settore ospiti dello Stadium. Sono bastati 40 minuti, per la precisione, a far registrare il sold out dei tagliandi assegnati ai sostenitori giallorossi, ansiosi di seguire la squadra in uno stadio che non ha mai visto vincere e compagni. Ci sarà quindi tempo per pensare ai sedicesimi d’Europa League. Sulla strada della Roma è capitato il Villarreal dell’ex Jose Angel (la gara d’andata sarà in Spagna, il 16 febbraio. Il ritorno a Roma il 23 febbraio).