Dzeko & co, calci piazzati senza gioie: svolta cercasi

29/01/2017 13:54

Un anno fa, proprio contro la Samp, la Roma battè 18 calci d'angolo senza creare occasioni pericolose. Da a Luciano, la musica è sempre la stessa. Tra le prime sette della Serie A sono i giallorossi la squadra ad aver segnato di meno su angolo o calcio di punizione: siamo fermi a quota 5, alla punizione di contro il Chievo prima di Natale. Ma ancor più significativo è il dato limitato ai corner: la squadra di solo una volta ha trasformato l’occasione in gol, con contro il , due mesi e due giorni fa, a fronte delle 5 reti della e delle 6 del .

«Sul gioco da fermo dobbiamo fare di più», ha tagliato corto . Una spiegazione non è neppure rintracciabile nella struttura fisica dei calciatori: almeno sei titolari fanno del gioco aereo un loro punto di forza. «Ma i calci piazzati bisogna saperli battere», prosegue il tecnico, che pone l’accento su chi deve mettere in condizione i compagni di colpire. Un anno fa c’era , all’inizio della stagione – prima dell’infortunio – il compito era stato affidato a . Domenica scorsa contro il Cagliari ne ha pensata un’altra: rinuncio a un saltatore, , al quale affido il compito di battere gli angoli. Sarà così anche a Genova, perché per la rincorsa al vertice quel dettaglio va in un modo o nell’altro sistemato.

Da questo punto di vista potrà garantire soluzioni in più il neoarrivato Grenier. Il suo acquisto è stato ufficializzato nella serata di ieri ma non ha fatto in tempo a rientrare tra i convocati per Genova. Oggi, mentre i compagni sfideranno la Samp, lui si allenerà a Trigoria.

(gasport)