18/01/2017 14:04
IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Disperato bisogno. Se Alessandro Florenzi non si fosse infortunato - forse - Massara non avrebbe il fiato sul collo per cercare l’esterno di cui Spalletti ha tanto bisogno. «Aspettiamo che rientri a braccia aperte, perché sarà il nostro grande rinforzo», ha detto il tecnico nella conferenza stampa alla vigilia dell’Udinese; parole che fanno trasparire un certo disagio nel non avere a disposizione quel calciatore tutto fare, infinitamente utile in questo periodo in cui Salah è in Nazionale. Alessandro ha recepito il messaggio, sta stringendo i denti e lavorando per tornare in campo, l’iter per rimettere a posto il legamento crociato del ginocchio sinistro sta entrando nelle ultime fasi: è appena uscito dal periodo chiamato area medica, ieri ha svolto esercizi con il pallone, il tutto sotto la supervisione di Darcy Norman, dimostrando che il riadattamento all’attività sportiva procede a gonfie vele. Tra meno di trenta giorni (con il via libera del prof. Mariani) Florenzi si allenerà con la Primavera di Alberto De Rossi, giocherà una partita e finalmente tornerà tra le braccia di Lucio. Appuntamento alla seconda metà di febbraio.
MOMO DIXIT Molto prima tornerà Salah impegnato con il suo Egitto in Coppa d’Africa, se tutto dovesse andare liscio per la Nazionale di Cuper, l’esterno rientrerà dopo 5 febbraio, giorno della finale: «Mi è piaciuto stare con Rudi Garcia, ma con Spalletti è un’altra cosa. Lavoriamo molto duramente, è ossessionato dalla vittoria. È un uomo molto coinvolto nella vita della squadra. Totti? Il mio idolo», le parole dell’esterno a France Football. Ieri a Trigoria è stata presentata la partnership con Linkem, il nuovo sponsor comparirà sulle maglie della Primavera.