30/01/2017 14:12
LEGGO (F. BALZANI) - Quarantotto ore in cui può succedere tutto, o niente. Il mercato della Roma, acceso con l’arrivo di Grenier dal Lione, vivrà due giorni febbrili che però non dovrebbero portare Paredes lontano dalla capitale. Ieri infatti sia la Roma, sia l’argentino, sia la Juve (club al quale è stato accostato con maggiore insistenza) hanno smentito una cessione a gennaio. «Resto a Roma», ha detto il giocatore. «Non ci sono arrivate offerte», ha rimarcato Baldissoni.
Tutto rimandato a giugno quindi? Probabile anche se i media inglesi parlano di un’ offerta (improbabile) da 31 milioni del Liverpool mentre i tifosi giallorossi si oppongono a un nuovo caso Pjanic. «Non rinforziamo ulteriormente la Juve», il leit motiv su radio e social. Se l’offerta last minute però dovesse arrivare e accontentare la Roma (20-25 milioni) allora Paredes potrebbe partire e far spazio a uno tra Badelj della Fiorentina e Baselli del Torino. «La Roma è una grandissima squadra, vediamo cosa accadrà», ha detto ieri l’agente del croato stimatissimo da Spalletti e valutato 12 milioni. Altrimenti tutto rimandato in estate quando dall’Atalanta dovrebbe arrivare Kessié. L’accordo di massima è stato trovato: prestito con obbligo di riscatto di 25 milioni fissato al 2018, nella trattativa anche Marchizza che andrà in prestito a Bergamo per sostituire Caldara. Una operazione alla Gagliardini che dovrebbe essere finanziata proprio con la cessione di Paredes o con quella di Pellegrini che a giugno tornerà a casa dal Sassuolo.
Sul piede di partenza in estate pure Manolas, nel mirino dell’Inter. Solito smonta e rimonta quindi, con un occhio al bilancio e l’altro all’arrivo del ds Monchi che potrebbe essere anticipato addirittura alla prossima settimana. In uscita immediata, invece, è Gerson al Lilla: prestito e diritto di riscatto a 18 milioni. Ieri i due club si sono incontrati e hanno chiuso l’accordo che porterà il brasiliano in Francia dopo 6 mesi deludenti nella capitale. Al suo posto potrebbe arrivare Donsah dal Bologna. Infine Defrel: il Sassuolo continua a mandarlo in panchina, ma la valutazione resta superiore ai 20 milioni e quindi fuori portata per la Roma che a breve riavrà Salah e Florenzi. Sfumato definitivamente Jesè finito al Las Palmas, piace Pepè dell’Angers.