16/02/2017 15:01
Il post dimissioni di Paolo Berdini riapre il dibattito in Campidoglio in una riunione di maggioranza in cui i temi sul piatto sono due: i successori dell’assessore all’Urbanistica e lo stadio della Roma. E se sullo stadio i consiglieri discutono sulle planimetrie di Tor di Valle per raggiungere una sintesi da presentare ai proponenti dell’opera, la Roma e Parnasi, la ricerca dei nuovi assessori sembra essersi incagliata. I candidati, almeno finora, rispondono sistematicamente no. «La scelta arriverà lunedì o martedì», assicurano dal Campidoglio.
Un problema che si riflette anche sulla questione stadio dopo il sì di massima uscito dall’incontro in Campidoglio con Roma e Parnasi. L’argomento ha spaccato di nuovo la maggioranza, riflesso di una base M5S ancora non convinta della sostenibilità del progetto. Un esempio concreto, a parte ieri mattina la manifestazione di Legambiente a Tor di Valle: «Presenterò una denuncia penale e un ricorso al Tar. E con me lo faranno altri del Movimento», ha scritto Francesco Sanvitto, architetto coordinatore del tavolo urbanistica del M5S, per commentare la «squallida trattativa» sullo stadio. Martedì prossimo i grillini anti stadio saliranno in Campidoglio «per portare al sindaco – scrive Sanvitto su Facebook – una lettera accompagnata dalla delibera di annullamento del pubblico interesse: Virginia, c’é posta per te!». «Qualora la sindaca non dovesse accogliere le richieste — spiega Sanvitto —, gli attivisti sono già pronti per il ricorso al Tar e alla Procura».
(corsera)