06/02/2017 13:48
LEGGO (F. BALZANI) - Venticinque giorni di passione. Da domani fino al 4 marzo la Roma di Spalletti sarà chiamata al tour de force più importante della stagione tra derby di coppa Italia, Europa League, campionato e progetto stadio. Un mese verità che partirà con un Roma-Fiorentina che vale il contro sorpasso al Napoli, ultima avversaria del bollente mese giallorosso.
Il tecnico dovrà far quadrare di nuovo i conti in difesa e sarà chiamato di nuovo a chiedere aiuto a Totti in attacco viste le assenze di Perotti, Florenzi e Salah (l’egiziano tornerà entro venerdì a Roma). Il capitano ancora indispensabile quindi come accaduto mercoledì scorso contro il Cesena. Dal primo minuto? Difficile visti i 95’ a tutto campo giocati in coppa Italia, ma vista anche la scarsa vena di El Shaarawy nulla è escluso. Ieri il Faraone ha ammesso: «Da ottobre in campionato ho segnato solo al Chievo Sono molto autocritico, ma credo di aver fatto un 2016 positivo. Vogliamo tornare secondi e non mollare la Juve, anche se contro la squadra di Sousa sarà difficile perché giocano un buonissimo calcio».
Quasi certamente Totti troverà spazio a partita in corso contro la Fiorentina che spesso in carriera gli ha regalato sorrisi: dalla vittoria in Supercoppa nel 2001 al traguardo dei 200 gol ottenuto al Franchi dieci anni dopo. Con un altro gol ai viola Francesco potrà salire a 40 anni e 101 giorni sul podio dei marcatori più anziani della storia del campionato italiano (lo precede al terzo posto Vierchowood con 40 anni e 47 giorni). In vetta a questa classifica c’è Costacurta (41 anni e 25 giorni). Per superarlo Totti dovrebbe allungare la sua carriera di un ulteriore anno.
E se questa ipotesi fino a qualche settimana fa sembrava impossibile, ora si apre uno spiraglio. Il comportamento del capitano fin qui è stato impeccabile, e nello spogliatoio tutti fanno il tifo per una conferma; non su moglie Ilary che ha detto: «Francesco ha 40 anni, basta giocare. Spalletti mi ha perdonata. Andare all’estero? A Roma stiamo tanto bene…». Tra loro De Rossi, lui davvero in procinto di rinnovare per altre due stagioni. Capitan Futuro domani tornerà dal 1’ con Nainggolan mentre in difesa Spalletti si affiderà al trio Manolas, Fazio e Rüdiger. Con loro in campo la Roma ha subito appena 3 gol in 9 partite (0,3 di media), quando il terzetto è stato smembrato invece ne sono arrivati 18 in 13 gare (1,3).
Un altro rinnovo che scotta a Trigoria è quello di Spalletti. Sul tecnico c’è l’ombra della Juve e in caso di mancato accordo la Roma virerebbe su Emery. Smentisce Gasperini che però resta nella lista dei papabili: «Io alla Roma? E’ fantacalcio». Tanta fatica per nulla: Salah tornerà mercoledì a Roma senza la Coppa d’Africa. Ieri infatti il suo Egitto è stato sconfitto in finale dal Camerun a due minuti dalla fine. I Leoni Indomabili hanno vinto il trofeo a 15 anni di distanza dall’ultima volta. A portare la nazionale di Cuper in vantaggio era stato Elneny, poi il pareggio di N’Koulou al 59’ e a due minuti dalla fine ecco la perla di Aboubakar