Lanzalone non entra nello staff di Montuori. E la parcella sulla consulenza diventa un caso

07/03/2017 14:18

«L’avvocato Luca Lanzalone non sarà nello staff di Luca Montuori». Raggi lo chiarisce mentre presenta il nuovo assessore all’Urbanistica, Luca Montuori. Nel cui staff non figurerà quindi il Mr Wolf arrivato da Genova su chiamata del segretario generale Pietro Paolo Mileti (e input di Grillo e Casaleggio, ovviamente) con l’obiettivo di sbrogliare la matassa sullo per conto del Campidoglio. Il punto è: a che titolo Lanzalone ha diretto i lavori dei tavoli tecnico-politici del Comune con la Roma e Luca ? E a quale prezzo è stata pagata la sua consulenza che ha portato alla tanto sospirata quadra politica sul progetto di ? Il che è proprio quanto chiedono le opposizioni in un’interrogazione urgente (Andrea De Priamo, consigliere in quota FdI, primo firmatario) con all’oggetto «attività e funzioni dell’avvocato Luca Lanzalone nell’Amministrazione capitolina» che sarà discussa oggi in Assemblea. La questione non è affatto banale, soprattutto perché relativa ad una delle grane che ha spaccato la città e lacerato internamente pure il M5S, adesso a trazione «morbida» con il duo Bergamo-Montuori ma con ancora un gruppetto di consiglieri «berdiniani».

(corsera)