19/05/2017 13:26
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Domani alle 18 festeggerà la presenza numero 50 in stagione con la maglia della Roma. L’infortunio al polpaccio sinistro è archiviato e da un paio di giorni Dzeko è tornato ad allenarsi con il gruppo. Nel mirino, oltre ai tre punti necessari per garantirsi il secondo posto in campionato, c’è anche la classifica cannonieri (già vinta in Germania nel 2010 con il Wolfsburg) che lo vede primeggiare con 27 reti, due di vantaggio sul tandem Mertens-Belotti. Un’impresa che non riesce a un calciatore della Roma dal 2006-07, quando a vincere fu Totti. Nel 2017, Edin in campionato è arrivato a quota 14, primato che divide con il belga del Napoli e Higuain.
E proprio all’argentino, qualora dovesse segnare due gol tra Chievo e Genoa, toglierebbe un record che il centravanti della Juventus divide attualmente con Nordhal, Angelillo e Cavani. Si tratta di diventare il marcatore stagionale più prolifico nella storia della serie A, dunque considerando anche i gol nelle coppe. I quattro big citati in precedenza sono arrivati al traguardo di 38 centri. Dzeko, ora a 37, può ambire a superarli. Senza contare che segnando due gol nelle prossime domeniche, il bosniaco archivierebbe anche il record giallorosso di Volk e Guaita, 29 reti in campionato negli anni ‘30.
Impossibile invece arrivare ormai alla Scarpa d’Oro. Messi ha preso il largo con 70 punti, l’equivalente di 35 gol. Edin è fermo a quota 54, al quinto posto della graduatoria, insieme a Suarez. Difficile attaccare anche il quarto posto di Aubameyang (58 punti). Più facile invece portare a casa l’accesso diretto alla Champions e il titolo di cannoniere in serie A.