Laziali ricompattati, romanisti divisi. La (nuova) guerra ultrà è solo all’inizio

07/05/2017 15:18

Con i manichini e quello striscione i laziali hanno voluto vincere un confronto già vinto in curva durante il derby, dove era comparso uno striscione passato inosservato («Romanista marameo hai sbagliato Colosseo...per attaccare uno striscione l’hai dovuto fare all’Eur») in cui già si rivendicava, in realtà, il «cambio di proprietà» del cavalcavia di via degli Annibaldi, in passato teatro delle comunicazioni romaniste.

Il quadro delle due curve romane è completamente opposto: da una parte quella laziale, unita e compatta, dall’altra quella romanista sull’orlo del collasso. Lo sciopero del Gruppo Roma (ex Padroni di casa) non è piaciuto al resto della curva. I Fedayn, gruppo storico che non ha mai voluto comandare, hanno rotto il patto di non belligeranza verso la fine del derby, cominciando a cantare e trascinando il resto della curva e la maggioranza silenziosa dei tifosi così il gruppo Roma rischia di non avere più legittimazione.

Vecchi esponenti della Sud starebbero lavorando alla riorganizzazione ma lo scenario è ancora incerto.

(corsera)