26/06/2017 13:34
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Non c’è tempo per annoiarsi con Monchi. A metà settimana era a Monaco di Baviera per le cessioni di Manolas e Paredes, ieri è volato in Olanda per Karsdorp e in serata era nuovamente a Roma. Riunione fiume tra i vertici della Roma (presente anche Baldissoni) e del Feyenoord che non scende dalla valutazione di 20 milioni. La Roma ha alzato la prima offerta di 12 milioni inserendo dei bonus, ma rimane ancora un po’ distante dalle richieste del club olandese che a differenza di quanto circolato negli ultimi giorni non è in difficoltà economica e può permettersi di trattare, avendo già rimandato al mittente un’offerta di 14 milioni del Bayern Monaco. Nuovi contatti previsti in settimana ma si tengono calde le alternative. In primis Zappacosta, chiesto da Di Francesco.
DESTINAZIONE ZENIT Se per Manolas è tutto ok, oggi a Trigoria è atteso Sabbag, l’agente di Paredes. Incontro che a meno di sorprese darà il via libera alla duplice operazione con i russi che farà incassare, dopo i 42 milioni + 8 di bonus di Salah, altri 60 più premi. In giornata è previsto anche un appuntamento con il procuratore di Mario Rui, Giuffredi, sempre più vicino al Napoli. Archiviate per un attimo le cessioni, dopo l’acquisto di Hector Moreno dal Psv e il ritorno alla base di Pellegrini (a breve l’ufficialità). Ultimate le cessioni di Paredes e Manolas, verranno presi i sostituti. Monchi ha offerto 6,5 milioni per il giovane Foyth dell’Estudiantes e ha sempre nel mirino Lemos, il centrale del Las Palmas. Proposto il giovane Soyuncu del Friburgo che non interessa. In mediana, invece, fari puntati su Seri. La Roma ha già l’accordo con l’ivoriano, deve trovarlo con il Nizza. In alternativa, calda la pista che porta al jolly Roque Mesa. Badelj è un’opzione ma non una priorità. In avanti l’agente di Suso continua a proporre il suo assistito. Tiepida per ora la risposta giallorossa. Ancora cessioni: Doumbia verso il Fenerbahce