10/07/2017 14:01
Dopo un anno trascorso all’ombra di Szczesny, è finalmente arrivato il momento di Alisson. «Non è stato facile fare il secondo, ma ho lavorato tanto insieme a Lobont e Savorani. Questo è un momento troppo importante per me e la mia famiglia». Quest'anno il brasiliano sarà promosso titolare a tutti gli effetti. Una decisione che porterà quasi certamente alla cessione di Skorupski. Al suo posto arriverà un secondo di esperienza, affidabile ma che non possa mettere in discussione la leadership del brasiliano, che punta a ritagliarsi uno spazio importante in giallorosso, come da tempo non accade tra i pali.
Dai tempi di Franco Tancredi, guardiano della porta praticamente per tutti gli anni ’80, non c’è più stato un numero uno in grado di lasciare un segno: alcuni, come Peruzzi, sono stati ceduti prima di riuscirci, altri, come Cervone, Konsel e Doni hanno lasciato un buon ricordo. Perfino Antonioli, il titolare del terzo scudetto, non ha mai convinto. Alisson sarà il quinto titolare (nel conto andrebbero messi anche Lobont e Skorupski utilizzati nelle coppe e il numero sarebbe maggiore) della Roma americana. Stekelenburg è stato il primo, poi Goicoechea, Morgan De Sanctis e Wojciech Szczesny. Ora è il turno di Alisson, finalmente padrone di scrivere il suo futuro. E quello della Roma.
(corsera)