Tumminello, il bomber fatto in casa

27/07/2017 12:10

C’è (anche) la firma di Marco nel 3-2 della Roma sul Tottenham, nella seconda gara dell’International Cup. È bastata mezz'ora al centravanti classe ’98, siciliano di Erice, per mettere il timbro sul match: una scivolata, dopo essersi liberato con mestiere del suo marcatore, per scaricare in porta un cross perfetto di e regalare il successo ai giallorossi a tempo scaduto. Un’esultanza solamente abbozzata, poi le mani sulla testa a testimoniare una gioia che aspettava da tempo: il primo gol vero con i grandi.

Il primo a notarlo fu , che nel gennaio del 2016 lo ha lanciato in serie A contro il Chievo. Poi il ritorno da Alberto , tecnico fondamentale per la sua crescita. non ha mai amato lavorare con i giovani, e nonostante l’assenza cronica di un vice , nello scorso campionato ha collezionato solamente quattro panchine con la prima squadra. Con la musica è cambiata: ha avuto la sua chance e l’ha sfruttata al meglio. L’arrivo di Defrel lo costringerà, probabilmente, ad allontanarsi da Trigoria per continuare a crescere, ma trovare squadra non sarà un problema.

(corsera)