Chapecoense dal Papa con i suoi «miracoli»

31/08/2017 14:22

«Un papa e due miracoli, che momento!». Una didascalia figlia di una montagna di pensieri. Perché anche Rafael Henzel, il radiocronista che ha pubblicato la foto su , è uno dei sei sopravvissuti della tragedia aerea di Medellin. Come Jackson Follmann e Alan Ruschel, i due «miracoli», che ieri hanno abbracciato il Papa sul sagrato della basilica di San Pietro al termine dell’udienza generale del mercoledì in cui Francesco ha citato la presenza della comitiva del Chapecoense, che oggi incontrerà in Campidoglio Virginia Raggi e Giovanni Malagò, e che domani sfiderà la Roma nell’amichevole dell’Olimpico (appuntamento alle 20.45). Il Papa ha ricevuto il pallone con i colori del club di Santa Catarina, sud del Brasile. Poi c’è stato l’incontro ravvicinato con Alan e Jackson. Francesco ha messo una mano sulla fronte di Ruscher tenendo la mano di Follmann. Hanno pregato tutti e tre insieme. I due giocatori hanno chiuso insieme gli occhi, pensando alla terribile serata del 28 novembre 2016, quando persero la gran parte dei loro compagni nell’incidente.

(gasport)