Diego se la prende con l’arbitro: «Non meritavano di perdere così»

27/08/2017 14:20

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) – Quel 28 maggio, la festa di Francesco  è diventata la festa anche di Diego , che con quella rete sul gong aveva regalato alla Roma – con il secondo posto – l’accesso alla . La sfida con l’ sembrava il seguito di quel pomeriggio di gioia e lacrime, perché l’argentino aveva ripreso da dove aveva finito. In bellezza. Una partita, la sua, fatta di idee, giocate e sostanza. Un palo, poi. Che fa gridare vendetta, perché quel gol avrebbe demolito l’ prima della sua resurrezione. E poi un rigore netto, da lui procurato e forse da lui trasformato avrebbe portato la Roma al delirio della festa. Ma niente, il Var (Orsato) decide di non intervenire e per l’arbitro Irrati il caso non sussiste. «Sono molto arrabbiato: non possiamo perdere così». Il musino  stavolta lo mette e ha pure ragione. «Non meritavamo di uscire sconfitti, poi loro sono bravi. Forse abbiamo perso concentrazione e cattiveria. Il rigore? L’arbitro ci ha spiegato che era solo angolo. Posso capire che non veda l’episodio, ma mi sembra un po’ strano che quelli che sono dentro non l’abbiano segnalato»