26/08/2017 13:22
Stasera Edin Dzeko proverà a marchiare la partita a fuoco anche per rispondere proprio a Luciano Spalletti, il tecnico con cui ha vissuto giorni di amore e odio. Un rapporto controverso, vissuto quasi come un’onda su un surf in tempesta. Ma Dzeko vuole tornare subito al gol anche per altro: per la vittoria, ovviamente, ma anche per la sfida personale con Mauro Icardi, uno di quelli che puntano a sottrargli lo scettro di re del gol. Dzeko, del resto, è sempre più l’ancora dei sogni della Roma. Nel senso che nella scorsa stagione c’era Salah a dargli una mano in termini di gol e un Nainggolan più avanzato, trequartista centrale che a volte si spingeva quasi a fare la seconda punta. Oggi è tutto diverso e su Dzeko pesano ancora di più di prima le responsabilità offensive della Roma. Nel senso che Perotti non è certo un goleador, anzi. E Defrel giocando da esterno ha molta meno confidenza con la porta che non in posizione centrale. Dzeko, invece, va a caccia di gol. Esattamente il numero 50 in maglia giallorossa, visto che finora ne ha segnati 37 in Serie A, 2 in Coppa Italia e 10 in Europa.
(gasport)