11/08/2017 14:01
Qualcuno lo invita a venire al più presto a Roma con toni e modi effettivamente rivedibili, qualcun altro si propone per andarlo a prendere a Fiumicino con una «tipica Fiesta der dumila (testuale, ndr)», qualcun altro gli spiega persino che «la carbonara è buona pure senza guanciale, che te non lo mangi». Come possa essere cucinata solo con l’uovo, o magari vegetariana, sarebbe argomento da affrontare in altra sede, ma intanto i romanisti ce la stanno mettendo tutta per convincere Mahrez a lasciare Leicester per trasferirsi a Roma. Non potendo partecipare economicamente alla trattativa, cercano di far arrivare al giocatore il loro effetto, scrivendogli su Facebook un giorno sì e l’altro pure, evidenziando tutti gli aspetti positivi che avrebbe il cambio di maglia. Tra inglese che si potrebbe definire scolastico in alcuni casi (Giovanni commenta: «Il mio professore ha deciso di smettere in questo momento» e alcune scritte in arabo di difficile comprensione, i romanisti che scrivono a Riyad superano, per non dire doppiano, quelli di altre squadre, tra cui parecchi tifosi dell’Arsenal, a cui il giocatore non dispiacerebbe. «Qua se sta bene, chiedi a Salah che sta dalle parti tue», gli scrive Emiliano, tanto da Leicester a Liverpool non è che sia poi così tanto. «Lavoro da Tecnocasa, famme sape’ se ti serve una mano», è la proposta di Giacomo, mentre Roberto si spinge addirittura oltre: «Vado in vacanza in Scozia, ce metto zero a passarti a prendere».
(gasport)