06/09/2017 13:44
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Un sorriso, ma toccando sempre ferro. La giornata di Eusebio Di Francesco a Trigoria si è aperta con una buona notizia: il risentimento muscolare accusato da Manolas in nazionale non nasconde infortuni seri e il greco, salvo sorprese, sarà regolarmente al suo posto sabato a Marassi con la Samp. Lì, nello stesso stadio dove Spalletti inspiegabilmente nella scorsa stagione gli preferì Vermaelen. La Roma ritrova all’improvviso i difensori. Perché se il greco ieri si è allenato al mattino in gruppo e a parte nel pomeriggio con Dzeko, oggi Bruno Peres e Karsdorp dovrebbero rientrare entrambi in gruppo. Il brasiliano sembra aver ormai smaltito la lesione di 7 millimetri al muscolo pettineo che si era procurato il 20 agosto a Bergamo, l’olandese farà invece una parte di lavoro con i compagni per poi dedicarsi ancora al differenziato.
Sarà comunque una prima volta per Karsdorp da quando è arrivato, segno che il ginocchio sta rispondendo bene. Qualora i prossimi allenamenti procederanno senza intoppi, è possibile che l’ex Feyenoord strappi una convocazione «simbolica» per Genova, rinviando poi l’esordio alle partite successive. Florenzi sarebbe invece già pronto ma il suo rientro verrà gestito con cautela. Al fianco di Manolas dovrebbe agire Juan Jesus, visto che nella notte Fazio e Moreno sono stati impegnati con le rispettive nazionali e si candidano per l’Atletico in Champions. Kolarov ha giocato altri 90’ con la Serbia segnando un altro gol decisivo ma non può rifiatare, mentre Gonalons potrebbe regalare un turno di riposo a De Rossi in mediana. Davanti, partirà dalla panchina Schick, uno dei tanti ad approfittarsi nel Samp-Roma dell’anno scorso di quella difesa senza Manolas. Stavolta il greco c’è, aspettando il rinnovo.