14/09/2017 13:36
Dopo qualche episodio sfortunato, come i pali, la Var non utilizzata o gli infortuni, per la Roma può essere arrivata la svolta e, al riguardo ci sono tre indizi. Il primo è sicuramente dettato dalla straordinaria serata di Alisson contro l'Atletico Madrid. Il secondo indizio è rappresentato dal passo indietro di Edin Dzeko dopo le parole nel post partita («L’anno scorso ho fatto tanti gol, quest’anno sarà più difficile, ho toccato poche palle in questo match, speriamo di toccarne di più che nelle prossime gare. Si sente la mancanza di Totti? Sì certo, così come si sente quella di Salah che giocava vicino a me. Anche Nainggolan giocava più vicino a me, ora sono tutti più distanti con questo sistema di gioco»). Infine il terzo aspetto da sottolineare è il miglioramento delle condizioni di Patrik Schick che ieri si è allenato con il gruppo. Proprio il recupero dell'attaccante ceco può diventare fondamentale in chiave tattica, infatti, l'ex Sampdoria potrebbe liberare Dzeko da marcature troppo strette. Di Francesco ha tuttavia sfatato il luogo comune che lo voleva integralista, infatti, ha dimostrando di saper cambiare modulo quando serviva, come testimoniato dal passaggio in corsa dal 4-3-3 al 5-3-2 o al 4-2-4.
(gasport)