04/10/2017 13:39
Patrik Schick dall’inizio della prossima settimana tornerà ad aggregarsi al gruppo. E lui non vede l’ora. Con lui Di Francesco può anche studiare soluzioni alternative, per cercare di metterlo il più a suo agio possibile. Chiaro che per inserire l’attaccante ceco la traccia continuerà ad essere il 4-3-3. E allora Schick partirà da lì, da destra, anche se rispetto all’altro esterno (Perotti o El Shaarawy) dovrebbe giocare più dentro il campo, più vicino a Dzeko, anche per liberare maggiormente la fascia destra e dare spazio alle sovrapposizioni di Florenzi (o della mezzala).
Altrimenti si lavorerà su altre soluzioni. Come il 4-3-1-2, ad esempio, che porta Schick a tutti gli effetti al fianco di Dzeko, con Nainggolan come trequartista. Questa soluzione permetterebbe al tecnico giallorosso di far giocare Schick come punta e di tenere dentro in mediana sia Strootman sia Nainggolan. Anche se si finirebbe con il sacrificare gli esterni offensivi. Per tenerli dentro, invece, si può virare sul 4-2-3-1: De Rossi e Strootman in mediana, Nainggolan trequartista e Schick e Perotti esterni d’attacco del tridente a supporto di Dzeko.
(gasport)