11/10/2017 16:34
IL MATTINO (D. SARNATARO) - Segnali di disgelo. A tre anni dall'omicidio di Ciro Esposito Roma-Napoli non è più la partita dei divieti. Non è ancora una gara "ordinaria" e serena ma - dopo la tragedia del 3 maggio 2014 - per la prima volta si giocherà in notturna e, soprattutto, riapre ufficialmente il settore Ospiti. Ad occuparlo non saranno tutti i tifosi del Napoli senza distinzioni di sorta ma solo i non residenti in Campania che siano anche in possesso della tessera del tifoso. Lo ha stabilito ufficialmente ieri la Questura di Roma al termine di una riunione di pianificazione delle misure di sicurezza.
Il questore Guido Marino, oltre a confermare l'orario (20.45), ha riservato ai tifosi non residenti in Campania il settore ospiti dello stadio Olimpico, ovvero i Distinti nord lato Monte Mario, per una capienza totale di circa 4.000 posti. Fissati anche gli itinerari di afflusso allo stadio peri tifosi partenopei, volti ad evitare ogni possibilità di contatto con la tifoseria giallorossa. Si arriverà allo stadio attraverso via Salaria e via Flaminia, con aree di parcheggio a viale della XVII Olimpiade e vie limitrofe.
Sarà infine imponente il servizio di ordine pubblico che verrà definito in ogni dettaglio nella riunione del Gos in programma venerdì. Di certo sarà implementato il numero degli steward e degli agenti impiegati: la Questura di Roma intende blindare ogni possibilità di eludere il divieto di trasferta per i tifosi napoletani residenti in Campania e per questo ha imposto un controllo severissimo in modo che ci sia piena corrispondenza tra biglietto e l'identità del possessore, compresa la residenza. I primi controlli scatteranno già dal pomeriggio di sabato presso i caselli autostradali e lungo le vie consolari che portano allo stadio.
L'apertura è una notizia positiva verso una "normalizzazione" di quello che una volta veniva definito il «Derby del Sole» anche per gli ottimi rapporti tra le opposte tifoserie. Prevedibile il pienone nel settore ospiti, con 4 mila tifosi azzurri provenienti dai vari club Napoli di Roma e del Lazio ma anche dalle vicine Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e persino da Veneto e Lombardia. C'è stata qualche lamentela per il prezzo di 45 euro (più diritti di prevendita) considerato alto, ma per la prima volta dal 2014, dopo 7 gare (giocate contro Roma e Lazio), almeno una parte dei tifosi può assistere ad una gara del Napoli all'Olimpico in modo ufficiale. II questore Guido Marino ha diretto la Questura di Napoli prima di trasferirsi a Roma.