19/10/2017 13:04
LEGGO (F. BALZANI) - Segnatevi queste due date: 12 settembre e 18 ottobre 2017. Sono i due giorni in cui - con modalità diverse - la Roma ha riconquistato una dignità europea. Dopo lo 0-0 con l'Atletico (e la vittoria a Baku) ieri a Londra i giallorossi sono andati vicinissimi all'impresa rimontando (e a lunghi tratti dominando) il Chelsea di Conte e prendendosi per 5 minuti la vetta della classifica. Grazie al possesso palla, grazie a un carattere ritrovato ma soprattutto grazie a due uomini che vengono dai Balcani: Kolarov e Dzeko. Il primo ha scosso una squadra sotto di due reti a causa dei tanti errori individuali della difesa; il secondo ha messo il cerotto definitivo sulla bocca dei critici segnando una doppietta alla sua bestia nera (mai aveva fatto gol al Chelsea) e raggiungendo quota 10 in 10 partite stagionali. Straordinario il primo che ha subito fatto venire alla mente la prodezza di Van Basten ad Euro '88. «Una notte splendida, ora abbiamo la giusta mentalità anche se dispiace per i gol presi. Il calcio italiano mi ha migliorato», ha sorriso Edin.
E se la ride anche Di Francesco che si ritrova a +3 sull'Atletico terzo e con due partite su tre da giocare in casa al ritorno: «Abbiamo creato tanto e con qualità. Ho sempre visto la squadra interpretare al meglio la gara anche quando eravamo sotto di 2 gol e c'è rammarico per non aver vinto. Questo ci deve dare consapevolezza, ma non presunzione. Possiamo andare lontano. Mi è piaciuto l'atteggiamento e il fatto di aver vinto il possesso palla, a differenza di quanto visto col Napoli. Dzeko? È nato per fare questi gol e la sua disponibilità verso i compagni ha fatto la differenza. Con Kolarov abbiamo trovato un grande professionista».
A rovinare la festa ci si è messo Hazard che ha trovato i suoi primi due gol stagionali salvando Conte da ulteriori critiche dopo il ko col Palace, ma resta la notte eroica di una Roma che risponde subito alla sconfitta col Napoli proprio come voleva Eusebio alla vigilia. Il tecnico ha trovato la migliore Roma vista finora nonostante i tanti infortuni. Negli spogliatoi sono arrivati anche i complimenti di Pallotta, che ha assistito al match in tribuna al fianco di Totti. E quelli di Conte: «Nel 2° tempo abbiamo sofferto il pressing della Roma. Abbiamo pareggiato contro una buonissima squadra».