Anche Dzeko a digiuno di reti. Schick è pronto ad aiutarlo

29/11/2017 13:43

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Due mesi in campionato, un mese in . Eppure è il giocatore più utilizzato, insieme ad , elemento imprescindibile per i meccanismi del gioco difranceschiano. Edin  vive la sua astinenza dal gol senza evidenti patemi d’animo, immerso in un lavoro quasi completamente al servizio della squadra, che lo penalizza, però, davanti alla porta avversaria. Oltre ad essere stanco, e a perdere quindi lucidità in fase realizzativa, l’attaccante non ha un sostituto, costretto a tirare sempre la carretta. Almeno fino a questo momento, fino al completo recupero di Schick, che a Genova è entrato bene nella parte finale, dando la sensazione di poter aumentare il suo minutaggio in campo. Sarà quindi l’ex sampdoriano – che potrebbe partire dall’inizio con la Spal – la chiave per aiutare il numero nove, o come suo sostituto da gestire, oppure al suo fianco in attacco, per una coppia che dovrà prendersi le misure e prenderle con il resto della squadra. «Ritroverà il gol presto» la speranza di , che non perde occasione per sottolineare il grande lavoro fatto in campo da , elogiandolo pubblicamente affinché non si incastri mentalmente nella mancanza di una rete, elemento vitale per un centravanti che la scorsa stagione ha chiuso con 39 centri totali. Quest’anno è a quota 10 (7 in campionato, 3 in Europa), che non segna dal primo ottobre, trasferta di Milano, in Italia, dal Chelsea, un mese fa, in . E così, mentre  sconterà le due giornate di , arrivate a seguito dello schiaffo dato a Lapadula, contro Spal e Chievo,  studia le mosse migliori per aiutare  a ritrovare la sua vena da cannoniere e Monchi si guarda in giro in ottica mercato di riparazione. Il ds sembra aver messo gli occhi su Badelj, centrocampista in scadenza con la  il prossimo giugno, e ne avrebbe già parlato col manager Lucci.