Inamovibile Dzeko. Difra sceglie il 9, poi tocca agli altri

05/11/2017 14:45

Le verità di su : «Sta giocando bene, gli attaccanti sono nati per fare gol, confido che possa ricominciare presto, magari già domani». Che sarebbe oggi. Perché è vero che l’attaccante bosniaco è quasi sempre tra i migliori, che il suo gioco è decisivo per la Roma e che è costretto a scendere sempre in campo, ma è vero anche che un mese senza gol in campionato per lui inizia ad essere tanto.

In campionato gli ha risparmiato soltanto 20’ contro l’Udinese, in giusto un paio di minuti contro l’Atletico, per il resto è sceso sempre in campo. Oggi contro la toccherà di nuovo a lui, unico giocatore che ha ufficialmente messo in campo ieri in conferenza. Per dargli fiducia, ma anche perché la Roma ha bisogno della capacità di di far salire la squadra, di creare spazi per i compagni, di lottare sulle palle alte e anche di dare personalità a tutti i compagni. Qualità imprescindibili, anche quando il gol fatica ad arrivare. Al Franchi, poi, non ha mai segnato, visto che la doppietta dello scorso febbraio l’ha realizzata all’Olimpico.

(gasport)