24/11/2017 13:53
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Nessun dramma, solamente un incidente di percorso dal quale ripartire. Questa la filosofia dentro Trigoria al rientro dalla trasferta di Madrid, che ha visto la Roma sconfitta per 2-0. Di Francesco non vuole appesantire testa e gambe dei suoi, che domenica sfideranno il Genoa, in trasferta. Ieri si sono allenati col gruppo Schick (in gol nella partitella, e il cui recupero in prospettiva potrà essere importante per far rifiatare Dzeko, a secco di gol da un paio di mesi quasi) e Florenzi, che giocherà contro il Qarabag, il 5 dicembre. «Grazie a Di Francesco siamo diventati tosti e possiamo vincere lo scudetto» ammette Pallotta alla rivista Usa “Sports Illustrated”. Si difende su Instagram, invece, Nainggolan. Un tifoso gli scrive: «Troppo esaltati dal derby» . La risposta del Ninja: «Cosa dici? Era una gara difficile, ma esaltati è un’altra cosa».
Ma la giornata di ieri è stata caratterizzata dalla partita in memoria di Sara di Pietrantonio – la ragazza uccisa alla Magliana dal suo ex fidanzato – alla scuola calcio di Totti alla Longarina. «Bisogna aiutare le donne e cambiare la mentalità degli uomini» le parole di Francesco. Sulla Roma, poi. «L’ho vista bene a Madrid – dice Totti – ora tutto dipende da noi».