26/11/2017 17:04
Nulla si ottiene se non con tenacia e fatica, affermava Cicerone riferendosi all'aspro popolo ligure figlio dei monti, nulla otterranno i romanisti senza di esse. La tenacia di chi nonostante la sconfitta del Wanda Metropolitano e un viaggio da dimenticare, dopo la tensione con la polizia spagnola fuori e dentro lo stadio, si è rimesso in marcia in barba ad ogni fatica. Saranno quasi duemila i romanisti al seguito, un piccolo spicchio di giallo e rosso nel settore ospiti posto al fianco della Gradinata Sud, dimora doriana.(..)
In quella Genova che vide diverse generazioni abbracciarsi e due tifoserie festeggiare per motivi tanto diversi quanto emotivamente simili: salvezza e vittoria. Dove Francesco Totti siglò l'ultima delle sue reti su punizione nel massimo campionato, con capitan De Rossi a toccarla leggermente di suola per aprirgli la visuale e un secco esterno destro a suonar la carica, spingendo i suoi alla vittoria. Genova per i romanisti sarà anche l'ultima trasferta del mese di novembre, un mese salutato con la vittoria sul campo della Fiorentina e che si concluderà con una nuova sfida lontana da casa, contro una squadra che ha appena cambiato guida tecnica.(..)
(..)Andata e ritorno in giornata, partendo senza aspettare la luce e facendo rientro quando essa sarà ormai un ricordo. Questa sera partiranno subito, riprendendo le parole di un coro che da decenni accompagna il tifo romanista sulle note di "Bandiera gialla"(..)
(Il Romanista - G. De Gennaro)