27/12/2017 13:18
[...] Da queste parti lo Strootman vero non si vede più da un po’. E non è neppure giusto far risalire paragoni antipatici con il giocatore pre-infortunio. Il centrocampista che Di Francesco non ha mai avuto è quello che invece s’è goduto Spalletti la scorsa stagione. È quello il Kevin che ora manca alla Roma, che a maggio spinse la società a rinnovargli fino al 2022 il contratto, facendo tremare per la presenza di una clausola rescissoria da 45 milioni di euro. [...] La Roma e il suo allenatore hanno il problema di provare a far correre a pieni giri un motore che cammina la metà, in termini di prestazioni e risultati. [...]
Qui ci sono i numeri a dimostrare la crisi tecnica, l’involuzione del centrocampista. Lo Strootman di oggi gioca meno e meno bene rispetto alle prime 17 giornate disputate (tante ne vanno prese in considerazione, avendo la Roma un match da recuperare) dello scorso campionato: 1.018 minuti con DiFra, 1.249 con Spalletti. Ma è soprattutto cosa c’è dentro quei minuti a spaventare. Oggi Strootman è un centrocampista nella media, assolutamente nei parametri medi del campionato, ma lontano dal rendimento 2016-17. Un anno fa, per dire, vinceva 2 contrasti a partita, ora siamo a quota 0,86. E ancora: 2 palloni intercettati di media a partita, oggi diventati 0.43, meno di un quarto. Strootman è persino un centrocampista meno pericoloso: con Spalletti creava 1,07 occasioni a match, con DiFra 0,57.[...]
Va trovato un rimedio al più presto. O, in alternativa, va trovata una strada [...] Perché la Roma, ora, non può permettersi di aspettare niente e nessuno. [....]
(gasport)