Totti e Monchi strigliano DiFra, Radja e la squadra

04/01/2018 13:33

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Così arrabbiato non lo avevano mai visto. Da una parte Monchi, dall’altra la squadra con . Le dirette di Capodanno diffuse da non sono piaciute al ds, che, già aveva mal digerito il pareggio contro il . Per questo motivo, rientrato dopo tre giorni di riposo in Spagna, con accanto , il dirigente ha usato toni piuttosto duri nei confronti del belga e del gruppo, richiamato ai propri doveri. «Chi non dimostrerà di avere un comportamento adeguato e una mentalità vincente, non può trovare posto nella Roma». Un atteggiamento diverso rispetto al recente passato, quando troppo spesso si facevano passare mancanza di risultati e comportamenti sopra le righe, come episodi normali, con i giocatori troppo protetti. Squadra e tecnico sono stati di fronte alle proprie responsabilità, perché «il momento è delicato e va dimostrata la mentalità vincente». La società rende pubblico il confronto, a poche ore dalla sfida con l’Atalanta di sabato, senza fare riferimento esplicito alla questione , ma infilandola in un discorso generale, in cui si chiede ai tesserati di pensare seriamente al campo e alla ricerca della strada per il ritorno alla vittoria. «Penso che dobbiamo fare di più, mettendo qualcosa di più in ogni gara – ammette in diretta il pareggio col è come una sconfitta, siamo tornati indietro, perché la voglia di vincere deve essere presenti nel nostro gruppo. Ora siamo concentrati sull’Atalanta, partita difficile».

Se il percorso per raggiungere un trofeo è lunga, lo stesso dicasi per la questione stadio. Serviranno infatti altri due mesi prima che i documenti tornino in Regione per la Delibera definitiva, con valore di variante urbanistica. Martedì scorso la Regione ha infatti inviato alle Amministrazioni e agli Enti intervenuti, che avranno tempo fino al 12 gennaio per verificare la corretta rappresentazione delle prescrizioni e far pervenire eventuali osservazioni sulla trascrizione. Dopo la verifica, il progetto adeguato sarà trasmesso al Campidoglio, per la fase di approvazione della variante urbanistica e la redazione del testo di convenzione urbanistica. Dopo tutti questi passaggi, il faldone tornerà in Regione, che emetterà la Delibera definitiva.