26/02/2018 14:54
Siamo ai confini di una realtà che ciclicamente si ripete. «Tifiamo solo la maglia», e ancora «venite sotto la curva» e poi, visto che sotto la Sud non ci si può più andare ecco «vi romperemo il c…»: che triste ritornello, il solito ritornello, la solita contestazione, la solita sconfitta casalinga. La noia travolge la Roma e la deriva è pericolosa più che mai, perché lo stadio Olimpico è diventato nemico: cinque sconfitte casalinghe in campionato(sei stagionali considerando la Coppa Italia), tre k.o. nelle ultime quattro partite. Il totale fa spavento: non accadeva, alla giornata numero 26, dalla stagione 1993-94. Di anni ne sono passati più di venti, la musica non cambia, unica a non passare di moda. Ora la classifica dice quinto posto, il Milan è a meno sei, la prospettiva di un prossimo fine settimana dalle parti di Napoli e, guardando più avanti, un ritorno di Champions da giocare in casa: per alcuni è un vantaggio, per la Roma non può esserlo, lo raccontano i numeri. (..)
(gasport)