23/02/2018 14:01
LEGGO (F. BALZANI) - Chiamateli big, top player. O semplicemente giocatori più esperti. Fatto sta che il destino di alcuni, ritenuti fino a ieri punti fermi della Roma, è in bilico. Soprattutto dopo lo sfogo di Di Francesco nel post partita contro lo Shakhtar che ha visto la Roma rimontata per 2-1 dagli ucraini: «Mi sembra di aver visto due squadre in campo, dopo aver preso il gol era da cambiarne tanti. Abbiamo commesso errori di inesperienza assurdi, anche da parte dei giocatori che hanno più esperienza internazionale e responsabilità». Non ha fatto nomi Eusebio, ma il mirino della critica del tecnico sembra puntato su De Rossi, Strootman, Nainggolan, Florenzi e (forse) Dzeko. Il primo ha sbagliato due passaggi sanguinosi davanti all'area di rigore nel finale, gli altri sono stati tra i peggiori in campo in un secondo tempo inguardabile. I più pagati della rosa, i più esperti senza dubbio che negli ultimi mesi però sembrano decisamente in calo. Mancanza di motivazioni? Forse. Per alcuni di loro, infatti, sembra essere arrivati a fine ciclo in una Roma che guarda al futuro. De Rossi ha solo un altro anno di contratto prima di decidere se appendere gli scarpini al chiodo o provare l’avventura negli Usa; Strootman, Dzeko e Nainggolan hanno diverse offerte e potrebbero fare le valigie (o almeno di loro) a giugno dopo aver rischiato di farle già a gennaio. Discorso ancora più complesso per Florenzi alle prese con un rinnovo difficile. L’esterno, sempre più nel mirino delle critiche dei tifosi, chiede 4 milioni a stagione. Una cifra ritenuta eccessiva dalla Roma che in caso di mancato rinnovo (visto il contratto in scadenza nel 2019) potrebbe decidere di metterlo sul mercato. Alla finestra ci sono Juve e Chelsea. Ovviamente nel discorso di Di Francesco non rientrano Alisson e Under, ancora una volta tra i migliori pure contro lo Shakhtar. E’ proprio da loro due che Monchi vuole ripartire per costruire la Roma del futuro che punterà soprattutto sui giovani: da Cristante a Verdi per finire al brasiliano Marquinhos Cipriano del San Paolo. Under intanto è sempre più lanciato e nelle ultime 4 partite ha segnato il 60% dei gol romanisti. Ieri i bookmakers hanno addirittura inserito la quota per la vittoria nel Pallone d’Oro entro 5 anni mentre i followers del turco sono cresciuti del 73% rispetto a un mese fa. Per lui pure i complimenti di Savicevic: «Monchi ha fatto un gran colpo».