15/03/2018 13:16
Un mese e un giorno fa, quando la Roma aveva appena iniziato ad arrampicarsi oltre l’inverno battendo Verona e Benevento, Eusebio Di Francesco decise di fissare sul suo smartphone la seguente frase: «Il mare calmo non ha mai reso il marinaio esperto». C’è tutta la Roma in queste dieci parole, per un traguardo che vale un dieci in pagella. Di Francesco è lì dove quasi tutti gli allenatori giallorossi — ad eccezione di Nils Liedholm e Luciano Spalletti — avevano fallito. [..] Dicono che di eccesso di coerenza si muoia. Ecco, Di Francesco ha saggiamente trattenuto la sua voglia di filare dritto per la sua strada a prescindere. E ha cominciato a ragionare. Le sei vittorie nelle ultime otto partite — unica reale sconfitta quella con il Milan, avendo annullato gli effetti della trasferta ucraina — sono la conseguenza di un passo fatto dal tecnico verso la squadra, ricevendo in cambio altrettanto. [..] Il pressing alto a prescindere, marchio di fabbrica vincente della prima parte della stagione, ha lasciato spazio a una pressione ragionata, che alterna momenti di attesa ad altri in cui sono Nainggolan e Dzeko a chiamare i tempi dell’aggressione. Ergo: dispendio di energie più limitato, fase difensiva più protetta nonostante una squadra comunque «alta» e «corta» abbastanza per tenere lontani dalla porta di Alisson gli avversari. Non è un compromesso storico, Di Francesco non si è piegato alla volontà dei giocatori. Anche perché il calcio – meglio, lo spogliatoio – è ambiente in cui di democrazia pura ci si può ammalare seriamente. Di Francesco ha semplicemente plasmato una Roma 2.0, restituendo certezze al gruppo portante della squadra. [..]
(gasport)