26/03/2018 13:47
LEGGO (M. ZORZO) - La dura legge del gol. Per l’Italia la ripartenza dopo il flop per la mancata qualificazione al Mondiale di Russia è stata a dir poco difficile. Al di là dello 0-2 patito a Manchester con l’Argentina (che non si batte da 31 anni), da registrare pure che gli azzurri non segnano da tre gare consecutive (le due con la Svezia e quella di venerdì con l’Albiceleste). L’ultimo a bersaglio è stato Candreva, lo scorso 9 ottobre nel match vinto 1-0 in Albania, nell’ultima gara del girone di qualificazione prima della doppia sfida palyoff con gli svedesi. Tuttavia Lorenzo Pellegrini dal ritiro inglese della Nazionale di Gigi Di Biagio si fa da portavoce dello stato d’animo degli azzurri. Questo è il pensiero del romanista: «Abbiamo dei giocatori veramente forti e dobbiamo lavorare. Abbiamo, purtroppo, più tempo rispetto agli altri per migliorarci e portare quelle modifiche che ci permettano di fare nuovamente il salto di qualità. Per questo – prosegue Pellegrini – dobbiamo sfruttare al meglio questo tempo, concentrandosi su quello che deve essere la Nazionale. Ci siamo stancati di vedere sempre gli altri vincere (Spagna e Germania, per esempio, ndr). Sono convinto che la nostra sia una squadra forte e piena di valori. Tutti noi vogliamo rialzarci, senza pensare ai blocchi mentali o altro. Insomma, pensiamo positivo».