26/04/2018 13:16
(...) Sean Cox è l’uomo aggredito martedì poco dopo le 19 ora inglese, prima della partita Liverpool-Roma, da un gruppo di teppisti giallorossi. (...) Sean si trovava di fronte al The Albert pub in Walton Breck Road, storico punto d’incontro dei tifosi Reds, sotto la Kop. È stato colpito da alcune cinghiate ed è caduto sbattendo la testa sull’asfalto. È stato soccorso e trasportato al centro neurologico di Walton, dove i medici stanno facendo il possibile per salvargli la vita, anche se non si possono prevedere in questo momento le conseguenze delle lesioni riportate. (...) È stato un agguato. Studiato, pianificato, realizzato. Secondo le ricostruzioni della polizia e il materiale video a disposizione degli inquirenti, un commando di tifosi della Roma (...) ha compiuto il raid armato di cinghie. Il blitz è partito all’improvviso, nella zona esterna dell’Anfield opposta al settore occupato dai romanisti, il più delicato secondo il piano sicurezza e, quindi, anche quello più presidiato dalle forze dell’ordine. La Kop era meno vigilata e questo spiega perché i teppisti romani siano riusciti a penetrare l’area con una certa facilità. Sono stati girati diversi video ed erano presenti in quel momento alcuni giornalisti inglesi. (...) Due cittadini romani, Filippo Lombardi (21 anni) e Daniele Sciusco (29), sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio. (...) Il giornalista della Bbc David Ornstein è uno dei testimoni oculari: «Un gruppo di fan della Roma è spuntato da Venmore Street, è arrivato a Walton Breck Road e ha attaccato quelli del Liverpool usando le cinture». Lo stesso Ornstein ha dichiarato di aver visto un uomo armato di martello. Sul web circola un video che confermerebbe la deposizione del giornalista, ma non è accertata la sua nazionalità. Le immagini non sono chiare. L’abbigliamento pare più inglese che italiano. (...) La Roma ha diramato ieri mattina un comunicato per condannare «nel modo più fermo il comportamento aberrante di una piccola minoranza di tifosi che hanno arrecato vergogna alla squadra e alla vasta maggioranza dei fan che si comportano bene. Non c’è spazio nel calcio per questo tipo di gesti. Il pensieri e le preghiere del club sono con il sostenitore del Liverpool ricoverato in ospedale e la sua famiglia». (...) Secondo alcuni testimoni, la reazione delle forze dell’ordine inglesi non sarebbe stata immediata. Sean Cox sarebbe rimasto disteso sull’asfalto, privo di conoscenza, qualche minuto. (...)
(gasport)