La Roma sfida il Barcellona. Nainggolan, c’è ottimismo

04/04/2018 14:46

dice che ha il 50% di possibilità di essere in campo, stasera, al Camp Nou. «Faremo un provino e poi decideremo». Il Ninja, però, alza di molto la percentuale: «Se sono partito vuol dire che sto bene». Il calcio è uno sport di squadra e tutti gli allenatori del mondo lo ripetono come un mantra. Vero, però i giocatori non sono mattoncini del Lego, tutti uguali e intercambiabili. Avere o non avere fa tantissima differenza, soprattutto contro una squadra come il che fa del possesso palla la sua arma più affilata. Contro i blaugrana servono giocatori estremamente dinamici, capaci di recuperare palla e ripartire. Nessuno, nella Roma, ha queste caratteristiche più e meglio del Ninja. Il più simile, ma con meno esplosività, è Lorenzo Pellegrini, anche lui recuperato per andare in panchina, a corto di minutaggio per l’infortunio patito in nazionale. In sintesi: le speranze di vedere in campo sono in risalita, non c’è certezza ma tanta speranza. (...) E i numeri dicono che il è imbattuto in questa (5 vittorie e 3 pareggi) e in casa ha subito un solo gol, contro l’Olympiakos, al 90’, nella gara vinta per 3-1 il 18 ottobre scorso. Guardando più indietro la paura aumenta: 23 vittorie e 2 pareggi (contro e Atletico ) nelle ultime 25 partite disputate al Camp Nou. Ultima sconfitta casalinga il 1 maggio 2013, nella semifinale di contro il Bayern Monaco (0-3).

(corsera)