01/05/2018 13:50
Sbarcò in Italia, prima a Firenze e poi a Roma, co me talento interessante, ma ancora da scoprire. Un dia mante da sgrezzare. Profetico, il suo agente, Ramy Abbas, offrendo da bere a qualche giornalista all’aeroporto di Fiumicino, disse: «Vedrete, sta per arrivare un fenomeno». Eccolo il fenomeno, sta per materializzarsi davvero a Roma, con una maglia tutta Red e senza un filo di giallo: Momo Salah, il conquistatore della Premier e del calcio inglese. Quarantatré gol nella sua prima annata d’Oltremanica. (...) Per qualcuno, è il giocatore più in forma del pianeta. In Russia, dove il suo Egitto tor na ad una fase finale del mon diale dopo ben 28 anni (...).
Intanto, per rendere praticabile la strada che porta verso la casa Russia, c’è stato da risolvere un proble mino di sponsor mica da ride re. Un caso risolto ai massimi livelli dello stato egiziano, per capirsi. Salah è infatti l’uomo immagine della compagnia Vodafone in Medio Oriente. La nazionale e la federazione egiziana hanno invece scelto come partner una compagnia telefonica rivale, la
WE. (...) È scoppiato un conflitto di sponsor. (...) Ma intanto oggi Momo, «the King» come cantano a Liverpool, sbarca a Roma (...) .Salah, che una volta
Spalletti celebrò per aver aiutato la Roma nella fase difensiva, è stato la scorsa stagione la chiave dei gol di Dzeko in Serie A: ben 29. Il braccio e la mente. Dalla mente, 13 assist in totale un anno fa, è diventato braccio. Dal ruolo di spalla è passato a quel lo di attore principale: è come se Peppino un giorno si fosse messo a fare Totò. Roma se l’è goduto, ma non lo ha amato fino in fondo. Il popolo giallorosso, quando fu venduto al Liverpool per 42 milioni di euro, non convocò movimenti di piazza: accettò il trasferimento con romana rassegnazione. Perché a Roma, alla fine, basta non toccare il Colosseo, San Pietro e essersi goduti in esclusiva Totti. I Salah, anche fenomenali, passano. (...) Domani qualcuno forse capirà che cosa ha perso la squadra giallorossa in nome dei bilanci e del «money». Il fenomeno che ti apre la strada verso la finale di Champions.(Gasport)