Pallotta insulta delegato Uefa: c'è l'inchiesta. Ora la Juve

05/05/2018 14:44

«Improper conduct» scrive la Uefa di James . Condotta inappropriata, forse è più giusto dire parole inappropriate. E a finire nel mirino di Nyon non sono state tanto quelle pronunciate ai microfoni dopo la partita con il Liverpool, che pure sono presenti nel fascicolo del procedimento disciplinare. «La Var è necessaria in , altrimenti certe manifestazioni rischiano di cadere nel ridicolo», aveva detto il presidente nella mixed zone dell’Olimpico. Ma il cuore della questione è un altro. È l’incontro ravvicinato – chissà se del terzo tipo – che ha avuto con il delegato Uefa dopo la partita, giusto davanti allo spogliatoio degli arbitri. (...) Sono sorpreso da questo procedimento – ha replicato il presidente all’Ansa –, ma in realtà è stata la condotta Uefa ad essere inappropriata». Il riferimento di in quest’ultima frase sarebbe proprio allo scontro verbale con il delegato. (...) Il procedimento sarà discusso a Nyon il 31 maggio. Ed è ipotizzabile che non si vada oltre la multa (magari salata), nel peggiore dei casi condita da un’inibizione temporanea. Tra l’altro, quello nei confronti della Roma non sarà l’unico a carico di un club italiano: per la prossima settimana è infatti attesa l’apertura di un’inchiesta anche sulle dichiarazioni e sul post partita di -. (...) Sullo sfondo, però, anche un altro richiamo dell’Uefa alla Roma per alcune mancanze – definite lievi anche a Nyon – relative all’organizzazione del match con il Liverpool, nello specifico l’occupazione delle scale, il numero basso di tornelli utilizzati nel settore ospiti e l’accensione di fumogeni (segnalato anche il Liverpool per quest’ultimo punto). (...)

(gasport)