La rivoluzione di Monchi: «Dovete fidarvi di me»

27/06/2018 13:02

LEGGO (F. BALZANI) - È fiero Ramon Monchi. Del suo passato, ma anche del presente che recita nove colpi a segno (Coric, Marcano, Cristante, Kluivert, Mirante, Pastore, Santon, Zaniolo e Bianda che sbarca oggi) in un giugno mai così ricco in entrata nella storia della Roma (il precedente record era di 5 acquisti nell'estate del 2001). Il direttore sportivo spagnolo - a differenza del suo predecessore - sa che è preferibile costruire prima per consegnare a («Col quale siamo in piena sintonia») il 90% della rosa già dal primo giorno del ritiro. «Nessuno in Europa ha comprato quanto noi e siamo vicini pure a Bianda. Cosa rispondo a chi critica questa rivoluzione? Risponde la mia storia per me. Ho fatto sempre questo tipo di lavoro, se guarda il mio percorso sono sempre entrati e usciti tanti giocatori e qualcosa mi pare che ho vinto. Io faccio ciò che penso sia meglio per la Roma, per i calciatori e per l'allenatore. È questo il mio lavoro. L'anno scorso abbiamo fatto una bella stagione ma non mi voglio fermare la. Sono ambizioso, poi parlerà il campionato».

Rispedite al mittente - ma senza rancore - anche le critiche per la cessione di : «Abbiamo fatto una scelta, so che qualcuno capisce e altri no. È arrivata un'offerta che abbiamo negoziato e abbiamo trovato un accordo. Il mio mestiere è fare delle scelte e le faccio a testa alta. Di voglio solo pensare al bello passato insieme, gli do un in bocca al lupo di cuore. Si parla sempre di vendite, ma abbiamo venduto solo , Skorupski e . Siamo tranquilli senza pensare al Fair Play Finanziario e questo è importante, non tutti possono dire questo». Poi si coccola Pastore, seduto al suo fianco: «È il giocatore con più qualità tecnica che io abbia mai acquistato». E non si nasconde sulle possibili trattative in uscita: «Il rinnovo di non è facile, non abbiamo trovato ancora l'accordo ma la nostra intenzione è di continuare insieme. ? Leggo tante cose, ma al mio telefono non sono arrivate offerte. Lo aspettiamo a fine mondiale, ma vorrei tenerlo qui. Ripeto però che non esiste un giocatore incedibile. Sarebbe la miglior risposta dire incedibile, ma non è così. Se arrivano 500 milioni per Pastore oggi va via. Nessuna squadra può dire questo di nessun giocatore». Tradotto: se arrivano 80 milioni per , il brasiliano parte.

Su e Pellegrini è più ottimista: «Ho sentito recentemente Kostas, a lui piace molto il mio mestiere e può farlo in futuro. È contento e vuole rimanere qui. Il Chelsea può pagarlo? Ora non hanno neanche l'allenatore quindi mi pare difficile. Su Pellegrini, una settimana fa ho visto l'agente e siamo tranquilli. Sono giocatori della Roma e sono importanti per il futuro». Il mercato in entrata finisce qui? «È ancora lungo, ma abbiamo messo una base importante. Dopo Bianda (arriva intorno alle 19 a Fiumicino, ndr) ci fermiamo per un po'. Mancano ancora tanti giorni prima di iniziare il campionato, vedremo se possiamo rinforzarci ancora. Siamo pronti a cogliere qualsiasi opportunità, non siamo chiusi a nessuna possibilità».