Pastore: «Tutte le strade portano a Roma»

26/06/2018 13:14

LEGGO (F. BALZANI) - Qualità, stile e tanti sorrisi tra felicità e sorpresa per l'accoglienza di quasi 200 tifosi. Finalmente a Roma è sbarcato El Flaco Pastore, l'uomo che secondo Monchi e porterà la qualità tecnica mancata nell'ultima stagione in un reparto che ha visto andare via ma che può annoverare anche gli arrivi di Coric e Cristante. L'argentino è arrivato ieri intorno alle 18 con un volo proveniente da Ibiza: camicia bianca, pantalone e giacca neri, capelli raccolti e un sorriso a 32 denti. «Avrei voluto dare di più al Psg, ma era ora di dirsi addio. Come si dice, tutte le strade portano a Roma. Quindi torno in Italia. Sono davvero felice per questa nuova avventura, ringrazio tutti», sono state le sue prime parole. Stamattina, alle 8 a Villa Stuart, l'argentino sosterrà le visite mediche di rito, e poi il suo acquisto (al Psg andranno 20 milioni di euro più 4 di bonus mentre lui guadagnerà 4 milioni netti per quattro anni) diventerà ufficiale. Così come sono ufficiali gli acquisti di Santon e Zaniolo (ieri visite mediche superate).
Tra oggi e domani toccherà al difensore Bianda mentre ieri Mirante si è presentato così: «Sapevo da gennaio che sarei venuto qui. Sarà una stagione importante - ha detto a Roma Tv - di conferme e di miglioramenti in Europa e in campionato». Torniamo a Pastore: l'argentino ha scelto la maglia numero 27 e nella testa di agirà da mezzala a centrocampo e all'occorrenza da trequartista o esterno d'attacco. Per portare ancora più qualità nel reparto, Monchi si concentrerà nei prossimi giorni su Ziyech e Kovacic. Per il primo l'Ajax non intende fare sconti (35 milioni) mentre il croato sta chiedendo in tutti i modi al di lasciarlo partire e potrebbe entrare nella situazione .
Kovacic sarebbe il regista ideale e - così come Pastore - rappresenta un usato sicuro per l'Italia. Monchi, infatti, così come fatto in passato al Siviglia con Nasri, Gameiro o Jovetic, punta sull'esperienza di giocatori in cerca di riscatto che possano accompagnare la crescita di giovani. A proposito: sondato Hagi con la , piace pure il turco classe '97 Yusuf Yazici.