06/06/2018 13:24
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Una partenza nel mercato così lanciata si fatica a ricordare. Tre acquisti (Coric, Marcano e Cristante: per il nazionale azzurro si attende ormai soltanto l'ufficialità, prestito oneroso a 5 milioni più riscatto a 25), uno dopo l'altro e siamo soltanto al 6 di giugno. Non una novità per Monchi visto che nel libro dove è illustrata la sua metodologia di lavoro ('El Metodo Monchi'), viene dedicato un lungo capitolo al «Perché non è una buona idea comprare dopo i Mondiali di calcio». In quelle pagine il ds racconta come la kermesse planetaria sia foriera di abbagli e di repentini sbalzi (in alto) delle valutazioni dei calciatori. È forse anche per questo motivo, oltre alla volontà di regalare al più presto a Di Francesco i nuovi acquisti sui quali lavorare già in ritiro, che la Roma è partita con il piede sull'acceleratore. Anche perché, per una volta, il mondiale potrebbe giocare a favore. Il riferimento è Alisson. La valutazione a Trigoria del portiere è già importante: 80 milioni. E il Chelsea, al momento, pur non presentando nessuna offerta ufficiale, nell'incontro avuto nelle ultime ore con un intermediario italiano ha lasciato intendere di non volersi spingere oltre 50 milioni. Non sufficienti per la Roma. Senza contare che il brasiliano, prima di decidere, aspetta il Real Madrid. Il mondiale e la volontà del ragazzo di Novo Hamburgo faranno la differenza.
La volontà potrebbe farla anche nel caso di Berardi. L'attaccante preme per tornare con Di Francesco, ritenendo ormai chiusa la sua avventura al Sassuolo. Si sta studiando la formula giusta: il club emiliano è disposto a concedere il prestito ma con l'obbligo di riscatto. La Roma (che lavora per abbassare il riscatto sotto i 30) vuole il diritto. Diverso il discorso per Ziyech e Kluivert Jr.: trovata l'intesa con i due calciatori, bisogna trattare con l'Ajax. Che chiede 25 milioni per l'olandese e 35 per il marocchino (avrebbe detto ai suoi compagni di nazionale di essere pronto a trasferirsi nella Capitale). Intanto, ieri, Monchi ha incontrato l'agente di Defrel e Pellegrini, Giampiero Pocetta. Confermato che l'attaccante francese, almeno per ora, non rientrerà nell'affare-Cristante. Possibile che possa accadere tra qualche settimana, quando sarà più chiaro anche cosa vorrà fare la Sampdoria. Sono queste due le prime scelte del francese (piace anche a Fiorentina e Torino) che dopo un anno sfortunato, bersagliato dagli infortuni, vuole ripartire dove potrà esprimersi al meglio. La Roma proverà a convincerlo ad andare a Bergamo, potendo così abbassare l'importo per il cartellino di Cristante. Per Pellegrini, invece, poco da dire: entrambe le parti, nonostante le reiterate voci d'imminenti pagamenti della clausola rescissoria, hanno manifestato la volontà di continuare insieme. Peres, intanto, si prepara a tornare al Torino, in prestito oneroso con riscatto a 8 milioni. Ricci piace a mezza serie A e ha richieste dalla Spal, dal Chievo e dal Bologna. Skorupski, invece, lo vogliono Fiorentina, Bologna e Sampdoria.
IN MEMORIA DI AGO - Oggi si terrà la quarta edizione del torneo dedicato a Di Bartolomei. Saranno presenti ex compagni e amici (Conti, Nela, Desideri, De Sisti e Giannini) del capitano del secondo scudetto. La partecipazione è riservata ai ragazzi del settore giovanile giallorosso e a tre formazioni a rotazione delle Academy.